L’HTML è un linguaggio di markup, HyperText Markup Language, e questo significa che serve a definire qual è la funzione dei vari elementi di una pagina web, dal punto di vista della struttura e della formattazione.

Con l’HTML diciamo alle varie parti di testo se sono titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi… oppure possiamo aggiungere immagini e link.

Il CSS è un altro codice che si applica all’HTML e serve a definire l’aspetto degli elementi di una pagina web. Con il CSS possiamo stabilire colori, dimensioni, posizioni dei vari elementi. Il CSS è quindi ciò che dà forma e colore alle pagine web.

Fatta questa doverosa premessa entriamo nel vivo della programmazione spiegando l’importanza della conoscenza di HTML e CSS.

A cosa servono HTML & CSS?

HTML e CSS vanno di pari passo e sono i mattoni del design di un sito web.

Un buon sviluppatore front-end è esperto sia di HTML sia di CSS e sa capire rapidamente come utilizzarli insieme per creare un design.

Per fortuna, HTML e CSS sono abbastanza semplici da imparare. Ma padroneggiarli sul serio può richiedere tempo. Ecco perché noi abbiamo pensato ad un corso di formazione completo su HTML & CSS.

Una volta che avrete acquisito le basi, potrete mettere in pratica le vostre capacità di codifica guardando siti web esistenti e cercando di riprodurne il layout e le caratteristiche.

Con i CMS mi serve davvero conoscere HTML & CSS?

Con l’avvento dei moderni Site Bulder, o dei vari CMS (WordPress, Drupal, Joomla, ecc..), che offrono strumenti più o meno avanzati per “costruire”, le vostre pagine web, o siti web completi, la domanda sorge spontanea. 

La risposta è semplice: l’HTML e il CSS ti permettono di gestire delle personalizzazioni che a volte sono difficili da ottenere con l’editor visuale classico di WordPress. Ed al giorno d’oggi la personalizzazione è tutto! Lo sanno bene coloro che lavorano nel Marketing ad esempio: per poter catturare l’attenzione dei Clienti è sempre più necessario distinguersi dalla mole di informazioni che riceviamo costantemente; ed il design in questo ci viene molto in aiuto.

Inoltre, l’apprendimento può essere considerato il primo passo da compiere per avvicinarsi al mondo della programmazione. La loro conoscenza infatti, è il modo più semplice per imparare i concetti di come scrivere in codice.

Cosa posso fare con l’HTML?

È praticamente impossibile parlare di web, della sua storia e del suo sviluppo senza citare HTML. Questo linguaggio, nato a fine anni ’80, è quello che permette ancora oggi di costruire pagine web – le stesse che quotidianamente visitiamo dai nostri dispositivi. HTML è il linguaggio con cui possiamo “spiegare” ai nostri dispositivi cosa vogliamo visualizzare: testi, immagini, link… tutto ciò che compone una pagina web.

Non fatevi spaventare da questo codice: per capirlo basta seguirlo riga per riga, e porre attenzione ai vari elementi. 

In combinazione con altri linguaggi – come CSS – è possibile scrivere pagine semplici o complesse, interattive, che rispondono in maniera attiva alle interazioni dell’utente e che si adattano alla dimensione dello schermo del dispositivo dal quale le stiamo guardando.

Perché HTML non è un linguaggio di programmazione come tanti altri che si conoscono? Perché appunto HTML descrive al browser com’è fatta la struttura di una pagina, e niente più.

Un linguaggio di programmazione ha invece un ruolo funzionale: esso risolve cicli di codice seguendo una logica fatta di if e else, può svolgere calcoli matematici, può manipolare dati e variabili. È il browser web che è programmato per capire la struttura delle pagine scritte in HTML, ma il codice in sé va soltanto a descrivere la struttura della pagina e del suo contenuto. Per questo motivo non si può definire HTML un linguaggio di programmazione – come ad esempio lo sono JavaScript o C++.

Cosa posso fare con il CSS?

Quando si strutturano i diversi elementi della pagina con HTML, ad esempio i titoli, i collegamenti ipertestuali e le sezioni di testo, si ottiene una pagina che si adatta alle impostazioni standard dei browser, quindi senza alcuna personalizzazione né stile.  

Nessuno vuole tenere la propria pagina neutra e asettica: per questo si ricorre al CSS. Il CSS, o Cascading Sheet Style, un documento testuale tramite cui si può intervenire sullo stile grafico del sito, modificando il layout di una pagina, cambiando i colori e i caratteri o aggiungendo le animazioni. 

Il CSS serve quindi per comunicare al computer lo stile estetico da applicare a determinati elementi della pagina, controllando alcune specifiche a livello centrale. 

In questo modo, gli elementi simili (ad esempio tutti i titoli) all’interno di un unico documento possono essere riconosciuti e modificati usando un singolo comando. 

Conoscere il CSS è davvero utile per chi è proprietario di un sito web o di un blog, perché consente di cambiarne lo stile secondo i propri gusti senza farsi limitare dalle opzioni del template e senza dover chiamare un professionista esperto.